Sabato 2 Aprile, San Francesco, è il giorno della tradizionale “cicerata” di Maida, che festeggia il santo patrono con la distribuzione all’intera popolazione di pasta e ceci. Con questa scusa una cara amica ha organizzato un pranzetto campagnolo a base della pasta benedetta di cui sopra, vinello del contadino, satizza fatta in casa e lei, la mitica Pitta China, un piatto unico che ci accompagna per tutta la stagione, che si prepara in quantità e si conserva per mangiarla in qualche giorno. La Pitta è una specie di focaccia ripiena, un pane farcito con un cuore gustoso di salame, ciccioli, uova, formaggio…
Ecco la ricetta con farina integrale:
- 1 kg di Farina Integrale
- 100 gr di Farina Gialla
- 1 cubetto di Lievito di Birra
- 2 cucchiai di Olio EVO
- Sale qb
Impastare, lasciare riposare e, quando unchia, dividere la pasta in due parti: una servirà per la base, l’altra per la copertura.
Stendere la base e farcire con un primo strato di ricotta, poi salame, uova bollite e tocchetti di provola.
Prima di richiudere, sbattere due uova: un po’ per amalgamare la farcitura, un po’ da spennellare sopra la copertura per dorare.
Infornare a 180° in forno preriscaldato (al massimo).
Tempo di cottura 20 minuti circa, ma controllare bene la base.